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Foto: Piero Martinello |
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Foto: Piero Martinello |
Uno ha da poco guadagnato la sua prima stella Michelin, l’altro ne ha accumulate talmente tante dal finire col rifiutarle tutte. Matias Perdomo è un giovane cuoco uruguayano che ha rivoluzionato la cucina tradizionale dell’osteria milanese Al Pont De Ferr, trasformandola in uno dei ristoranti più innovativi del capoluogo meneghino. Gualtiero Marchesi è il padre della cucina italiana moderna, ambasciatore dei sapori nostrani nel mondo.
Di primo acchito, i due cuochi sembrerebbero
spartire ben poco oltre al titolo di chef, separati come sono da mezzo secolo
di storia in cucina, oltre che da locali agli antipodi: Perdomo lavora in
un’osteria rustica, Marchesi in un elegante ristorante in un
Relais&Chateaux su colli bresciani. In realtà hanno più di un punto in
comune, fra cui uno scetticismo condiviso nei confronti delle guide culinarie e
una passione per la sperimentazione.