Photo by Alexo Wandael |
Una casa leggendaria, tra le rocce e il cielo, sospesa
sulla Wyoming Valley. Gli
esterni ricordano i progetti giapponesi di Wright. Dentro
è un inno all’eccentricità
The House on the Rock nasce nella leggenda. Come si
addice a un progetto così eccentrico, l’origine di questa villa in stile giapponese, costruita negli anni Cinquanta su una roccia
affacciata sulle valli del Wisconsin, non è chiara. C’è chi dice sia il prodotto
di un’aspra critica pronunciata da uno dei padri dell’architettura moderna,
Frank Lloyd Wright. E chi invece sostiene sia un inno alla creatività del suo
autore, un costruttore locale chiamato Alex Jordan Jr. Quel che è certo è che
la Casa sulla Roccia rappresenta una stranezza architettonica unica nel suo
genere. Al punto che, nata come residenza privata, da anni è diventata la
principale attrazione turistica della zona.
Dall’esterno la struttura ricorda le linee essenziali dei progetti
disegnati in Giappone da Wright negli anni Venti. Ma al suo interno la
personalità visionaria di Jordan prende il sopravvento e, pur incorporando nel
design elementi naturali alla maniera di Wright, lo stile diventa più caotico.