martedì 30 ottobre 2012

Rula Jebreal: "Scommetto su Michelle"


Photo by Richard Phibbs
In Italia, dove era venuta per studiare, è diventata una delle voci più ascoltate sulle questioni mediorientali. Poi l'amore l'ha portta a New York. E qui ora segue per una TV americana il duello tra Obama e Romney. Anche se presferiscew guardaqre ancora più avanti.


Rula Jebreal ha passato buona parte dei 15 anni trascorsi in Italia facendo domande e raccogliendo voci per giornali e tv: La7 che l’ha lanciata come giornalista e poi Anno Zero, con Michele Santoro, che l’ha consacrata. Ma da quando si è trasferita a New York, per seguire nel 2009 Julian Schnabel, l’artista e regista oggi suo ex fidanzato, i ruoli si sono invertiti. Oggi la trentanovenne giornalista e scrittrice passa la maggior parte del tempo a rispondere su questioni mediorientali e italiane. Le origini, è nata ad Haifa nel 1973 in una famiglia palestinese, e l’esperienza nel Belpaese la rendono un interlocutore prezioso.

giovedì 25 ottobre 2012

La tigre mi avvicina a Dio


Come si sopravvive 227 giorni su una scialuppa con una belva feroce? Questione di fede. Parola di Yann Martel, autore del romanzo Vita di Pi. Incredibile storia che un regista da Oscar ho reso un film  

"E’ raro che un prodotto della cultura di massa come un film parli di religione in modo positivo", esordisce Yann Martel. Lo scrittore ha l’aria soddisfatta. Entra nella camera del suo albergo newyorkese, si toglie le scarpe, siede a gambe incrociate ai piedi del letto e tira un sospiro di sollievo. Nel 2002 il suo Vita di Pi fu un bestseller internazionale e vinse il Booker Prize. Da allora Martel ha scritto altri romanzi ma non ha più bissato quel successo. Comprensibile, quindi, che oggi sia contento. È reduce dalla presentazione del film che Ang Lee ha tratto dal suo libro. Una fiaba per adulti, dove si racconta di un ragazzo indiano che si salva da un naufragio sopravvivendo 227 giorni su una zattera in compagnia di una tigre, una zebra, un orango e una iena. Come sarà riuscito il regista di I segreti di Brokeback Mountain e La tigre e il dragone a trasformare in immagini una storia tanto strampalata?

giovedì 18 ottobre 2012

Marchesi VS Perdomo, Chef a confronto


Foto: Piero Martinello
Foto: Piero Martinello

Uno ha da poco guadagnato la sua prima stella Michelin, l’altro ne ha accumulate talmente tante dal finire col rifiutarle tutte. Matias Perdomo è un giovane cuoco uruguayano che ha rivoluzionato la cucina tradizionale dell’osteria milanese Al Pont De Ferr, trasformandola in uno dei ristoranti più innovativi del capoluogo meneghino. Gualtiero Marchesi è il padre della cucina italiana moderna, ambasciatore dei sapori nostrani nel mondo.
Di primo acchito, i due cuochi sembrerebbero spartire ben poco oltre al titolo di chef, separati come sono da mezzo secolo di storia in cucina, oltre che da locali agli antipodi: Perdomo lavora in un’osteria rustica, Marchesi in un elegante ristorante in un Relais&Chateaux su colli bresciani. In realtà hanno più di un punto in comune, fra cui uno scetticismo condiviso nei confronti delle guide culinarie e una passione per la sperimentazione.

mercoledì 10 ottobre 2012

Ribelle come i miei ricci

Photo by Marco Glaviano
Che somigliano a dreadlocks, "ma guai a chiamarli così", dice Cassandra Wilson. E sono indipendenti proprio come quello spirito ribelle che le ha permesso di diventare una grande cantante jazz.

Per fortuna c’è chi riesce a imparare a suonare uno strumento anche sui libri. Altrimenti un talento come Cassandra Wilson avrebbe rischiato di abbandonare la musica molto presto. Privando il mondo intero di una delle voci più appassionanti del jazz contemporaneo. Wilson, 56enne originaria di Jackson, Mississippi, inizia a prendere lezioni di piano e clarinetto quando ha appena sei anni. Molto presto, però, i metodi tradizionali dei suoi insegnanti cominciano a starle stretti.
E’ allora che il padre, musicista e fine conoscitore dello spirito ribelle e testardo della figlia, le mette in mano un libro per chitarristi autodidatti, spronandola ad esplorare la musica in modo più libero e intuitivo.

giovedì 4 ottobre 2012

Lo stadio del Ponte

Brooklyn inaugura uno stadio di basket per i Nets in arrivo dal New Jersey e dopo più di mezzo secolo il qurtiere newyorkese ritorna ad avere una squadra professionista da tifare




Trasmesso su SkySport24