Foto Moma PS1 |
Coriandoli, cemento, spazzole da
autolavaggio. Per realizzare le sue installazioni, l’artista trevisana Lara
Favaretto utilizza i materiali più disparati. E il P.S.1 di New York non le ha
certo posto limiti per allestire la sua mostra. Al punto da lasciarla libera di
riaprire una finestra murata. Riempire di terra una stanza. E guidare una moto
dentro al museo. D’altronde, l’artista qui si sente a casa. Dieci anni fa aveva
partecipato a un programma per giovani emergenti organizzato da questa
succursale del Moma. E oggi è tornata ad occuparne le sale con una panoramica
personale che mette in mostra i suoi lavori più significativi.