La cantante di origini caraibiche ha saputo sfruttare gli atout tradizionalmente usati dai colleghi maschi come Jay Z e Dr Dre
Nicki Minaj ha un obiettivo preciso in
testa e una tabella di marcia serrata per raggiungerlo: la rapper newyorkese
vuole guadagnare 500 milioni di dollari e lasciare un’impronta indelebile nel
mondo della musica. Tutto entro quattro anni. Per poi ritirarsi a fare la mamma
a tempo pieno.
“Mi sono data un limite temporale per
prendermi le mie soddisfazioni professionali”, dice la cantante 32enne al
telefono dalla sua casa di Los Angeles. “Non voglio lavorare tutta la vita
senza mai provare le gioie di una famiglia”.
La cantante originaria di Trinidad e
Tobago, autrice di hit come Anaconda,
Super Bass e Starships, non ha
mai fatto segreto delle sue ambizioni. E non è affatto lontana dal realizzarle.
Ha avuto un’ascesa fulminea, anche secondo gli standard warholiani del termine,
grazie a una miscela di talento musicale, sensualità e arroganza, che l’hanno
trasformata in pochi anni nella donna più influente della storia dell’hip hop.