giovedì 27 ottobre 2011

La nonna di Amanda: "Raff verrà in Usa"

Foto Olycom
Pubblicato su Io Donna:
Raffaele Sollecito dice di voler andare negli Stati Uniti al più presto e la famiglia di Amanda Knox assicura di aspettarlo a braccia aperte. Anche per sempre. "L’ho invitato a venirci a trovare quando era ancora in carcere e non sembrava esserci speranza" dice la nonna di Amanda, Elisabeth Huff, al telefono dalla sua casa di Seattle. "Il suo obiettivo ora è di studiare qui negli Stati Uniti. Dopo quello che è successo, non mi stupirebbe se in Italia non tornasse più". Huff ha riabbracciato la nipote da pochi giorni, un’emozione che definisce "la più grande della mia vita". "Ho seguito il processo in televisione per conto mio" ricorda la nonna materna. "Dovevo badare agli altri nipoti che mi erano stati affidati mentre il resto della famiglia era vicino ad Amanda".

venerdì 21 ottobre 2011

The real Big Pink story


Photo by Elliott Landy
Un'anonima casa nei boschi di Woodstock è il rifugio di The Band, un gruppo di musicisti che qui compongono il loro album capolavoro d'esordio

Pubblicato su Casa Vogue:
Tutto cominciò con un incidente in moto e una casa in un bosco. L’incidente fu quello in cui Bob Dylan si ruppe le vertebre del collo nel 1966. La casa quella soprannominata Big Pink, dove si scrisse una pagina importante della storia del rock. La costruzione è anonima, tranne che per il colore rosa confetto di cui era dipinta

mercoledì 19 ottobre 2011

Dalla Svezia arriva il riciclo creativo per il guardaroba

Pubblicato su Vogue:
La Svezia non ha una tradizione culinaria famosa ma quando si tratta di cucinare vestititi al posto di cibi, gli svedesi sanno collezionare ricette per tutti i gusti. Dai jeans bolliti col caffè alle magliette seppellite sottoterra, il ricettario di Fashion Manifesto contiene decine di suggerimenti per reinventare il proprio guardaroba. Stanche di continuare a stipare gli armadi con nuovi acquisti, le autrici Sofia Hedström e Anna Schori si sono messe alla ricerca di modi per trasformarli senza comprare nulla. E hanno scopeto decine di persone nel mondo che riadattano gli abiti, creando stili originali

lunedì 17 ottobre 2011

Simone Dinnerstein, pianista fai da te

La quasi favola a lietissimo fine di Simone Dinnerstein. Che fa tutto da sé. Partendo da Brooklyn per finire in vetta alle chart.

Pubblicato su Vogue:
La storia della carriera della musicista newyorkese Simone Dinnerstein sembra una favola urbana dal finale troppo bello per essere vera. Prima di trasformarsi nella nuova stella del pianoforte classico che suonerà quest’autunno in Italia con l’Orchestra Sinfonica Verdi, ha avuto un lungo passato da Cenerentola

giovedì 13 ottobre 2011

Gary Oldman, la riscossa dell'eterno cattivo


Ha trovato la fama con una lunga serie di personaggi negativi, ma è l'eroe mansueto di un thriller il ruolo decisivo della sua carriera.

Pubblicato su L'Uomo Vogue:
Non sempre le stelle del cinema riescono a pilotare la propria carriera come vorrebbero. Gary Oldman è uno dei migliori attori che la scuola britannica abbia prodotto negli ultimi trent’anni. Ma quando si tratta di scegliere un nuovo ruolo da interpretare, spesso è costretto a subire le decisioni altrui, più che dettarle.

lunedì 10 ottobre 2011

Luca Marinelli, stella nascente del cinema italiano

Pubblicato su L'Officiel Hommes:

Per aggiudicarsi il suo primo ruolo cinematografico, Luca Marinelli ha accettato di ingrassare sedici chili. Per il secondo, ha dovuto depilarsi tutto il corpo e imparare a camminare su tacchi alti più di venti centimetri.
“Se credo nella parte, non c’è niente che non sia disposto a fare”, dice il protagonista ventiseienne de La solitudine dei numeri primi, il film di Saverio Costanzo presentato all’edizione dello scorso anno della Mostra del Cinema di Venezia.

lunedì 3 ottobre 2011

La nonna di Amanda: "Mi spiace per Raffaele"

Pubblicato su Corriere.it:
“Mi spiace per Raffaele Sollecito”. La nonna di Amanda Knox parla malvolentieri con i media italiani dalla sua casa di Seattle, ma non risparmia un commento caustico sul processo in vista della sentenza d’appello per l’omicidio di Meredith Kercher.
“Dopo quello che avete scritto non dovrei neanche parlarvi, ma mi spiace per quel ragazzo. Sono convinta che Amanda tornerà a casa un giorno, ma Raffaele dovrà continuare a vivere in quel paese. E sarà uno spettacolo triste”