mercoledì 25 febbraio 2015

Alain-Fabien Delon: Playboy DNA


E' attore come il padre-leggenda, e modello come la madre. A 20 anni, ormai è abituato a essere "figlio di". Anche se, ci racconta, i rapporti con "faccia d'angelo" hanno attraversato più di un momento di crisi. 
Difficilmente Alain-Fabien Delon avrebbe potuto seguire più da vicino le orme dei genitori. L’ultimo discendente del divo del cinema francese e dell’ex modella olandese Rosalie van Breemen sta muovendo i primi passi davanti alle cineprese e sulle passerelle di moda. Dopo qualche cameo in progetti minori, un film col regista francese Yann Gonzalez e una stagione di sfilate per Gucci, è ancora presto per dire se, dietro lo sguardo penetrante e i lineamenti fini, si nasconda un vero talento.

giovedì 19 febbraio 2015

Lo strano mercato dell'arte contemporanea

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Miss ko2 dell'artista Takashi Murakami
E' uno dei più opaci al mondo. Tutti lo seguono ma nessuno ne comprende veramente i meccanismi. E solo in pochi ci guadagnano. L’economista Don Thompson analizza il mercato dell'arte contemporanea, spiegando perché oggi i prezzi siano arrivati a contare più delle opere stesse.

Nel 1997 l’artista giapponese Takashi Murakami crea un’opera intitolata Miss Ko2. E’ una scultura di una cameriera in minigonna dai grandi occhi azzurri e i seni prorompenti, alta un metro e ottanta, in fibra di vetro, ispirata alla cultura dei manga e degli anime. Il lavoro è prodotto in quattro esemplari e viene inizialmente venduto per 19.500 dollari. Sei anni dopo, Miss Ko2 è battuta all’asta nella sede newyorkese di Christie’s per 567.000 dollari. E nel 2010 è rivenduta durante un’asta di Phillips de Pury per 6,8 milioni di dollari al collezionista di origini israeliane Jose Mugrabi.

mercoledì 11 febbraio 2015

Il re del tweet che siede in Vaticano

Qualche giorno fa Papa Francesco ha ammesso di essere un disatro col computer. Durante un collegamento web con dei ragazzi disabili, il Pontefice ha confessato: "Sono un 'tronco' con il computer", aggiungendo poi "Che vergogna!". Nonostante questo Francesco è ritenuto un vero mago dei social network. Siamo entrati in Vaticano per scoprire i segreti di questo successo.

Ascolta il servizio audio:



giovedì 5 febbraio 2015

Gli artigiani del fuoripista


Photo by Martin Wabel
Viaggio nel laboratorio della Birdos, versione svizzera di un garage da startup che ha poco a che vedere con computer e new economy e molto a che fare con la neve fresca


Il laboratorio della Birdos è la versione svizzera di un garage da startup: una stanza al pianterreno di un vecchio chalet di pietra e legno nel centro di Andermatt, a un passo dal San Gottardo. Fuori non c’è insegna, e l’unico indizio di quel che succede all’interno è un vecchio paio di sci dal profilo tozzo, appeso sopra la porta d’ingresso. Sono sci da freeride, larghi al piede e fatti per galleggiare in neve fresca. Quella di preferire il fuoripista ai percorsi tracciati è una tendenza che viene dagli Stati Uniti, ma ultimamente ha preso piede anche nella vecchia Europa, dove le piste sono sempre più affollate e gli impianti sempre più cari.
Birdos non è certo l’unico produttore di questo genere di sci. Ma è uno dei pochi ad aver mantenuto lo spirito contagioso di chi ama condividere una passione ed è disposto ad aprire la sua officina, mostrandoci come si crea uno sci dall’inizio alla fine.