
Difficilmente Alain-Fabien Delon avrebbe
potuto seguire più da vicino le orme dei genitori. L’ultimo discendente del
divo del cinema francese e dell’ex modella olandese Rosalie van Breemen sta
muovendo i primi passi davanti alle cineprese e sulle passerelle di moda. Dopo qualche
cameo in progetti minori, un film col regista francese Yann Gonzalez e una
stagione di sfilate per Gucci, è ancora presto per dire se, dietro lo sguardo
penetrante e i lineamenti fini, si nasconda un vero talento.
Ma nonostante il curriculum limitato, molti in Francia sembrano essersi già fatti un’idea chiara sul suo conto.
“C’è gente che adora mio padre e per
questo apprezza anche me, a priori”, dice l’attore 20enne dalla sua casa
parigina, dove si è trasferito dopo aver vissuto fra l’Olanda, la Svizzera e Biarritz.
“Altri che lo detestano e mi trattano di conseguenza, come se fossi lui. Il mio
primo agente, ad esempio, era uno che ce l’aveva con mio padre e si è servito
di me per vendicarsi”.Ma nonostante il curriculum limitato, molti in Francia sembrano essersi già fatti un’idea chiara sul suo conto.
Come succede spesso ai figli delle star,
Delon Jr non nasconde di aver sofferto l’ombra ingombrante proiettata dal
padre.
“I paragoni mi danno ancora fastidio.
Anche per questo vorrei lavorare più in Italia e in Inghilterra, dove subisco meno
la pressione. In verità, per lunghi periodi non ho avuto un grande rapporto con
lui. E mi capita spesso di sorprendermi, leggendo le cose più assurde sui
giornali”.
Come qualche mese fa quando, appena
sveglio, Delon Jr apprende da internet che il padre sarebbe ricoverato in
ospedale, incapace di muoversi e in fin di vita.
“L’ho chiamato immediatamente e mi ha
detto che erano tutte sciocchezze: aveva solo fatto un normale esame di controllo.
Ma è stato comunque un brutto shock”.

“Non vedo mia madre da più di un anno e
anche mio padre l’ho rivisto a Novembre scorso dopo un sacco di tempo. In
passato ho sofferto per il distacco con cui lui mi trattava, ma ora capisco che
l’ha fatto per rendermi indipendente. E lo apprezzo, anche perché mi sento ben più
autonomo rispetto ai miei coetanei: ho il mio cane, i miei amici e il mio
lavoro”, dice accennando a un film noir che girerà a maggio e a una nuova
campagna per una casa di moda.
Data la comprensibile insofferenza per i continui
paragoni con la figura paterna, però, viene naturale chiedersi come mai Alain-Fabien
abbia deciso di cimentarsi proprio in quel settore in cui il padre, che
quest’anno compirà ottant’anni, è considerato un mostro sacro, con oltre
ottanta pellicole all’attivo. La risposta dell’ultimo figlio di faccia d’angelo
– dopo la sorella Anouchka e il fratellastro Anthony – è candida al punto da
risultare quasi disarmante.
“Non è stata una vera scelta. Era
semplicemente una delle poche cose che potevo tentare, non essendo mai stato
portato per gli studi”, ammette Delon che, nella sua carriera scolastica, ha
girato decine d’istituti privati senza mai arrivare all’esame di maturità. “Sapevo
che il mio cognome poteva aprirmi delle porte, ma so anche che è un vantaggio di
breve durata, se non è supportato da impegno e professionalità”.
Il blasone familiare è sicuramente una
grande opportunità, ma è anche l’unica: consigli professionali, il giovane
attore non ne ha mai ricevuti dal padre. Anche quando ne avrebbe avuto forse
più bisogno: la sua prima esperienza importante, un film presentato a Cannes
nel 2013 intitolato Les rencontres
d’après minuit, è stata una sorta di battesimo del fuoco. E’ la storia
surreale di una coppia etero che organizza un’orgia con il loro cameriere
transessuale, invitando uno “stallone” (interpretato dall’ex calciatore Eric
Cantona), una prostituta, una star e un’adolescente (Delon).
“Non avevo letto tutta
la sceneggiatura e il primo giorno di riprese ho scoperto di dover baciare un
uomo. E’ andata bene e sono contento di averlo fatto, ma devo ammettere che il
momento non mi ha lasciato indifferente”.
Pur rimanendo un progetto destinato a un pubblico di nicchia, il film ha avuto un discreto successo di critica. Ma Delon senior, famoso per essere un conservatore tutto d’un pezzo, non ha risparmiato al figlio un commento poco incoraggiante.
“Mi ha detto che non avrei dovuto fare dei film del genere. Ma me l’aspettavo: è l’opinione di un ottantenne e non mi stupisce che il suo punto di vista sia diverso dal mio”.
Pur rimanendo un progetto destinato a un pubblico di nicchia, il film ha avuto un discreto successo di critica. Ma Delon senior, famoso per essere un conservatore tutto d’un pezzo, non ha risparmiato al figlio un commento poco incoraggiante.
“Mi ha detto che non avrei dovuto fare dei film del genere. Ma me l’aspettavo: è l’opinione di un ottantenne e non mi stupisce che il suo punto di vista sia diverso dal mio”.
Pubblicato su L'Uomo Vogue
4 commenti:
Ciao, io sono John Adams, un prestatore di prestito privato mi danno fuori prestito a coloro che sono nel bisogno di prestito, e coloro che vogliono avviare una nuova business.I concedono i prestiti personali, prestiti commerciali, prestiti agli studenti, prestiti società e di tutti tipi di prestiti, a tasso interesse del 2% a contatto oggi: adamsjohnloanfirm@hotmail.com
offerta di prestito
Offriamo una varietà di prestiti ai privati (prestito personale), e organismi di cooperare a un tasso di interesse del 3% degli scarti. Questo è progettato per aiutare a soddisfare le vostre obblighi finanziari, in particolare nell'attuale crisi finanziaria globale. È possibile prendere in prestito da 5000 a 100,000.000.00 (sterline, euro o dollari) Per ulteriori informazioni, si prega di contattarci via e-mail (georgeanderson.loanfirm255@gmail.com)
Saluti.
si trovano in una situazione finanziaria, si necessità di prestiti per finanziare i vostri progetti, la banca è stata bloccata e non si hanno benefici? banche, hai bisogno di soldi per pagare le bollette, necessitano di investimenti per il tuo business, la soluzione è l'. Qualsiasi persona che si ritrova in queste situazioni, non esitate a contattare il Sig SEGOVIA, Alvaro. le condizioni è semplice e non richiede un sacco di documentazione. non esitate a scrivere a me, e sarete soddisfatti. contatto: segoviaalvaro61@gmail.com
si trovano in una situazione finanziaria, si necessità di prestiti per finanziare i vostri progetti, la banca è stata bloccata e non si hanno benefici? banche, hai bisogno di soldi per pagare le bollette, necessitano di investimenti per il tuo business, la soluzione è l'. Qualsiasi persona che si ritrova in queste situazioni, non esitate a contattare il Sig SEGOVIA, Alvaro. le condizioni è semplice e non richiede un sacco di documentazione. non esitate a scrivere a me, e sarete soddisfatti. contatto: segoviaalvaro61@gmail.com
Posta un commento