mercoledì 7 novembre 2012

Dopo la statua, ecco l'isola della Libertà

www.amiaga.com
A quasi 40 anni dalla morte del suo progettista, l'architetto Louis Kahn, apre Four Freedoms Park su Roosevelt Island, un tempo ghetto, oggi giardino. Per contemplare Manhattan. 
 
C’è un angolo di Manhattan ancora nascosto agli occhi dei turisti che sta per sbocciare. Un tempo Roosevelt Island era considerata l’Australia di New York, rifugio per reietti che ospitava un carcere, un manicomio e un ospedale per malattie infettive. Negli anni Settanta il piano regolatore dell’isola, che sorge sull’East River davanti alle Nazioni Unite, fu rivoluzionato. Carcere e manicomio vennero sostituiti da edilizia residenziale e l’isola ricominciò a vivere. Nonostante la posizione privilegiata che offre una vista mozzafiato sullo skyline di Midtown, fino ad oggi Roosevelt Island è rimasta fuori dai circuiti del turismo. Ma fra pochi giorni, questo potrebbe cambiare. Sulla punta meridionale dell’isola, a fine Ottobre aprirà al pubblico un nuovo parco con un monumento alla memoria del presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt, disegnato da uno dei più famosi architetti americani, Louis Kahn. Il progetto del Four Freedoms Park fu terminato dall’architetto di Philadelphia, nel 1974: un infarto lo stroncò nel bagni pubblici di una stazione di New York, a 73 anni, e per tre giorni il suo cadavere rimase all’obitorio, non identificato, insieme a quello di tanti homeless.

martedì 30 ottobre 2012

Rula Jebreal: "Scommetto su Michelle"


Photo by Richard Phibbs
In Italia, dove era venuta per studiare, è diventata una delle voci più ascoltate sulle questioni mediorientali. Poi l'amore l'ha portta a New York. E qui ora segue per una TV americana il duello tra Obama e Romney. Anche se presferiscew guardaqre ancora più avanti.


Rula Jebreal ha passato buona parte dei 15 anni trascorsi in Italia facendo domande e raccogliendo voci per giornali e tv: La7 che l’ha lanciata come giornalista e poi Anno Zero, con Michele Santoro, che l’ha consacrata. Ma da quando si è trasferita a New York, per seguire nel 2009 Julian Schnabel, l’artista e regista oggi suo ex fidanzato, i ruoli si sono invertiti. Oggi la trentanovenne giornalista e scrittrice passa la maggior parte del tempo a rispondere su questioni mediorientali e italiane. Le origini, è nata ad Haifa nel 1973 in una famiglia palestinese, e l’esperienza nel Belpaese la rendono un interlocutore prezioso.

giovedì 25 ottobre 2012

La tigre mi avvicina a Dio


Come si sopravvive 227 giorni su una scialuppa con una belva feroce? Questione di fede. Parola di Yann Martel, autore del romanzo Vita di Pi. Incredibile storia che un regista da Oscar ho reso un film  

"E’ raro che un prodotto della cultura di massa come un film parli di religione in modo positivo", esordisce Yann Martel. Lo scrittore ha l’aria soddisfatta. Entra nella camera del suo albergo newyorkese, si toglie le scarpe, siede a gambe incrociate ai piedi del letto e tira un sospiro di sollievo. Nel 2002 il suo Vita di Pi fu un bestseller internazionale e vinse il Booker Prize. Da allora Martel ha scritto altri romanzi ma non ha più bissato quel successo. Comprensibile, quindi, che oggi sia contento. È reduce dalla presentazione del film che Ang Lee ha tratto dal suo libro. Una fiaba per adulti, dove si racconta di un ragazzo indiano che si salva da un naufragio sopravvivendo 227 giorni su una zattera in compagnia di una tigre, una zebra, un orango e una iena. Come sarà riuscito il regista di I segreti di Brokeback Mountain e La tigre e il dragone a trasformare in immagini una storia tanto strampalata?

giovedì 18 ottobre 2012

Marchesi VS Perdomo, Chef a confronto


Foto: Piero Martinello
Foto: Piero Martinello

Uno ha da poco guadagnato la sua prima stella Michelin, l’altro ne ha accumulate talmente tante dal finire col rifiutarle tutte. Matias Perdomo è un giovane cuoco uruguayano che ha rivoluzionato la cucina tradizionale dell’osteria milanese Al Pont De Ferr, trasformandola in uno dei ristoranti più innovativi del capoluogo meneghino. Gualtiero Marchesi è il padre della cucina italiana moderna, ambasciatore dei sapori nostrani nel mondo.
Di primo acchito, i due cuochi sembrerebbero spartire ben poco oltre al titolo di chef, separati come sono da mezzo secolo di storia in cucina, oltre che da locali agli antipodi: Perdomo lavora in un’osteria rustica, Marchesi in un elegante ristorante in un Relais&Chateaux su colli bresciani. In realtà hanno più di un punto in comune, fra cui uno scetticismo condiviso nei confronti delle guide culinarie e una passione per la sperimentazione.

mercoledì 10 ottobre 2012

Ribelle come i miei ricci

Photo by Marco Glaviano
Che somigliano a dreadlocks, "ma guai a chiamarli così", dice Cassandra Wilson. E sono indipendenti proprio come quello spirito ribelle che le ha permesso di diventare una grande cantante jazz.

Per fortuna c’è chi riesce a imparare a suonare uno strumento anche sui libri. Altrimenti un talento come Cassandra Wilson avrebbe rischiato di abbandonare la musica molto presto. Privando il mondo intero di una delle voci più appassionanti del jazz contemporaneo. Wilson, 56enne originaria di Jackson, Mississippi, inizia a prendere lezioni di piano e clarinetto quando ha appena sei anni. Molto presto, però, i metodi tradizionali dei suoi insegnanti cominciano a starle stretti.
E’ allora che il padre, musicista e fine conoscitore dello spirito ribelle e testardo della figlia, le mette in mano un libro per chitarristi autodidatti, spronandola ad esplorare la musica in modo più libero e intuitivo.

giovedì 4 ottobre 2012

Lo stadio del Ponte

Brooklyn inaugura uno stadio di basket per i Nets in arrivo dal New Jersey e dopo più di mezzo secolo il qurtiere newyorkese ritorna ad avere una squadra professionista da tifare




Trasmesso su SkySport24

giovedì 27 settembre 2012

Monti says he would consider heading Italy goverment again

Photo ThomsonReuters
Italy's technocrat Prime Minister Mario Monti gave the first clear indication on Thursday that he would be willing to head the government again if there is no outright winner in elections next year, as opinion polls now suggest.
   Monti has headed an unelected government since former premier Silvio Berlusconi stepped down in November, imposing austerity reforms to keep the country from a Greek-style debt debacle.
   Financial markets have been fretting over what government might succeed the Monti administration as Italy's political parties - discredited by their mismanagement of the economy and a long series of corruption scandals - are in disarray seven months before the election.

martedì 25 settembre 2012

Susan Bier torna a far sorridere il cinema


E’ diventata famosa firmando film drammatici e introspettivi, alcuni realizzati secondo le regole di Dogma. E ora si presenta a Venezia con Love is all you need, commedia romantica ambientata a Sorrento con Pierce Brosnan e Trine Dyrholm.
Di primo acchito la trasformazione di Susanne Bier non potrebbe apparire più radicale. In realtà la regista danese è solo tornata alle origini. Pur essendo arrivata alla ribalta internazionale con pellicole impegnate come Open Hearts e In un mondo migliore (premio Oscar nel 2011), il suo più grande successo in Danimarca è legato a una commedia sentimentale, Den Eneste Ene, mai giunta nelle sale italiane.
“Amo sviscerare la famiglia e le relazioni intime, ma questo non deve per forza avvenire in modo drammatico”, dice la 52enne Bier.
Love is all you need sostituisce il dramma con l’ironia per scavare fra le emozioni dei protagonisti, il padre di uno sposo e la madre di una sposa che s’innamorano al matrimonio dei figli. E così facendo, sfrutta la struttura della commedia degli equivoci per continuare l’indagine psicologica che da sempre caratterizza il cinema della regista danese. 

Pubblicato su L'Uomo Vogue

giovedì 9 agosto 2012

Bombardiamo le scuole (di colori)

Un’associazione no profit di New York recluta studenti oziosi “a rischio gang” nei quartieri più disastrati. Li arma di rulli, pennelli, vernici fluorescenti. E li rispedisce in aula, in missione contro il grigiore

Le tinte arcobaleno con cui è stata ridipinta la scuola di una zona malfamata di Brooklyn sono così luminose che gli studenti scherzano dicendo che dovranno andare a lezione con gli occhiali da sole. Gli “artisti” hanno scelto i colori e hanno
lavorato con rulli e pennelli durante il doposcuola, partecipando ad un programma di Publicolor, no profit che lotta contro il grigiore delle scuole di new York per stimolare gli studenti ed evitare che passino i pomeriggi davanti alla tv.

mercoledì 1 agosto 2012

Olimpiadi, Bernard lo squalo francese del nuoto


Alle scorse Olimpiadi, fu il bruciore della sconfitta nella staffetta 4x100m stile libero a dare al nuotatore francese Alan Bernard la carica per vincere i 100m s.l., diventando il primo francese della storia a conquistare una medaglia d’oro in questa specialità. Prima della gara a quattro, lo squalo di Aubagne si era detto sicuro di polverizzare i rivali del team americano. Ma all’ultimo questi avevano vinto la gara, rimontando proprio nella frazione di Bernard.
“E’ stata una gran delusione”, ricorda oggi lo sportivo, che subito dopo seppe però trasformare la vergogna in combustibile per conquistare i 100 s.l.
Non stupirebbe, quindi, se a Londra lo scenario si ripetesse in modo speculare.